Nemici per la pelle

Racconto scritto da un alunno della quinta elementare della provincia di Torino

In una valle proibita, nelle foreste di un posto senza nome, vive un eroe chiamato Lollorus e i suoi fedeli aiutanti: Nick, il cane gigante sputa fuoco e Mindy, la tigre con le unghie super affilate: insieme distruggeranno Levesius, uno stregone magico, e i suoi scagnozzi, o meglio i Guerrieri Saturno. Un giorno Lollorus e Levesius si incontrarono faccia a faccia per organizzare una lotta al castello di Levesius, per vedere chi era il più forte. Il giorno seguente, Lollorus si preparò per raggiungere il castello di Levesius con Mindy e Nick, ma non sarebbe stata una passeggiata raggiungerlo, bisognava superare Ianahus, il re delle foreste, le tre meduse secondarie ( Figlie delle Meduse della mitologia ) Milènus, Frànsèhe e Carlhoès; attraversare il territorio di Chiammbrettaluss, un pazzo che riusciva a comandare tutti gli insetti e infine combattere contro Giuglius, un forte mostro che faceva svenire tutti con la sua puzza, una maledizione che gli era stata data da Samùeless, il re dell'inferno. Lollorus iniziò subito la camminata iniziando proprio da Ianahus, che mi sorprese di spalle dicendomi: “Bene bene ma guarda chi si vede il mio rivale”. Me lo disse con un'espressione da finale a bocca asciutta. Lui estrasse subito un coltellino, minacciandomi, ed è li che entrò in gioco Mindy; mi sorpassò lanciandosi con le sue unghie e gli cavò gli occhi; lui non vide più niente e in quel momento entrai in gioco io. Mi scagliai contro di lui ficcandogli un pugno nel mento facendolo sanguinare. Sembrava disposto ad arrendersi ma estrasse dalla borsa una pozione che non lo fece diventare più cieco, poi urlò un verso strano che fece arrivare un cinghiale. Egli si scagliò subito su di me dandomi una cornata nello stomaco. Stavo quasi per vomitare, visto che avevo appena mangiato carne di dinosauro e mirtilli affumicati, ma riuscii a resistere, mi feci coraggio e presi un liana di una quercia e mi scagliai contro Ianahus distruggendoli completamente la faccia; lui cadde a terra svenendo e noi continuammo il viaggio. Dopo alcuni giorni finalmente raggiungemmo il lago delle tre Meduse che vedemmo subito, ma visto che non potevo guardarle usavo uno specchio perchè altrimenti sarei diventavo di pietra. Ma fortunatamente non aveva effetto il potere su Nick, ma su Mindy... Diventò di pietra! Io corsi subito da lei ma Milènus mi disse:-E inutile!,L'unico modo per risvegliarla e rovesciargli questa pozione sul viso!- Esclamò. Allora io mi precipitai verso Milènus tagliandogli i serpenti dalla testa così il suo attacco non avrebbe avuto effetto. Poi salìi su un albero e presi una liana e caddi, colpendo in testa Frànshèhe e buttandomi sopra l'altro albero io vomitai in testa a Franshèhe, facendola cadere a terra svenuta. Poi presi la pozione di Milènus e la diedi a Mindy che ridiventò normale. Rimaneva alla fine solo Charlhoès. Ordinai a Nick di attaccare, lui si tuffò e morse Charlhoès e le fece la pipì addosso mentre Mindy tutta inferocita si lanciò senza guardare e si azzuffò con Charlhoès e la buttò in un burrone. Continuavamo a camminare quando incontrammo nella caverna del terrore, Giulius! Lui non fece domande, iniziò subito ad attaccare con una fetida puzza proveniente da sottoterra, noi non annusavamo e io sferrai subito un calcio a Giulius. Lui arrabbiandosi ci scagliava contro degli enormi sassi, tutti lo schivammo tranne Nick, che si prese una botta che lo fece svenire. Mindy entrò subito in azione facendo tanti giri intorno a Giulius facendogli girare la testa e poi gli diede un colpo alla testa, che lo fece cadere a terra. Nel frattempo si riprese Nick e continuammo il viaggio verso il castello di Levesius. Appena usciti dalla caverna ci trovammo Chiammbrettalus, ma non era solo, c'era anche Levesius e il mio amico Mr.Francesco. Levesius mi disse :-Rivuoi il tuo amico? Bene, sfida Chiammbrettalus il mio socio e se vincerai, lo riavrai, se perderai......penso che già tu lo sai, vero? - dopo di che se ne andò, con un incantesimo. Chiammbrettalus mi sfidò lanciandomi un colpo magico, noi lo schivammo e ancora lui chiamò una cimice gigante che puzzava da morire, ma Nick la neutralizzò con la sua di puzza mettendo K.O la cimice. Ma Chiammbrettalus aveva tanti altri assi nella manica; fece comparire tantissime formiche killer; Nick e Mindy tenevano occupate le formiche mentre io mi occupavo di Chiammbrettalus. Iniziai a colpire con i miei pugni e calci che non ebbero grande effetto, visto che lui era un allievo del maestro Levesius. Chiammbrettalus mi colpì con un altro colpo magico facendomi volare come una palla sparata da un Bazooka. Mindy e Nick, dovo aver finito di combattere le formiche, mi aiutarono e poi continuammo il lavoretto con una fiammata di Nick, una azzuffata di Mindy e per finire l'opera, un paio di miei cazzotti. Lui svenne a terra ma con un incantesimo si rialzò e fece apparire uno scorpione gigante e mi disse “che era il suo ultimo incantesimo per ora” visto che si doveva ricaricare. Lo scorpione iniziò subito ad attaccare con il suo pungiglione; noi non sapevamo più cosa fare quando, ad un certo punto, arrivò Francesco che prese il pungiglione sbalzandolo a destra e a sinistra e come tocco finale lo fece cascare addosso a Chiammbrettalus, finendolo. Lo scorpione e Chiammbrettalus sparirono lasciando solo un forziere con dentro una mappa della foresta, dei soldi, un biglietto ed una attrezzatura da combattimento. L'attrezzatura gliel'ho data a Francesco mentre il biglietto l'ho letto io e dentro c'era scritto :”Congratulazioni, hai battuto me e salvato Francesco, per me sei pronto per sfidare Levesius”. Ma ti avviso “non sarà da solo”. Chiammbrettalus. Dopo la lotta avevamo deciso di riposarci un po' per la giornata di domani con Levesius. Il giorno dopo continuammo il viaggio e finalmente vedemmo il castello di Levesius. Attaccammo subito il primo punto iniziale, il suo enorme giardino. Sembrava tutto tranquillo quando, ad un certo punto, ci trovavamo una gigantesca pianta carnivora mangia uomini. Iniziò Mindy con uno sbranamento all'ultimo sangue, poi Nick con una sua ultra fiammata e infine Francesco con un infilzamento con la spada. La pianta era a terra e adesso ci toccava il portone, ma, in pochissimo tempo, lo abbattemmo; in quel punto ci trovammo mille o più Guerrieri Saturno. Fu una lotta all'ultimo sangue, ma vincemmo noi; salimmo nel secondo piano e nell'ultimo ci trovammo tutta la combricola: Ianahuas, le tre meduse, Giulius e Chiammbrettalus. Li ci fu ancora una lotta più sanguinosa; c'era Nick contro Giulius, Mindy contro Ianhauus, Francesco contro Chiammbrettalus ed io che mi occupavo degli altri Guerrieri Saturno e le tre meduse. Riuscimmo per fortuna nell'impresa in qualche modo e scendemmo dalla scala in cima alla torre nella sala di Levesius. Vedemmo subito Levesius che sghignazzava come se mi aveva appena visto morire. Era vicino a un pentolone e mi disse che era magico e che lo poteva fare diventare alto come una quercia adulta, se lo beveva. Lo fece e venne tre volte più alto e muscoloso di me. Inziò subito ad attaccarci con un mega pugno ma noi lo schivammo, poi io ordinai a Nick di lanciare una fiamma gigantesca; lui lo fece e Levesius cadde giù dalla finestra facendolo quasi ammazzare. Cadendo ed urlando mi disse di promettere a se stesso di vendicarsi, anche se fosse l'ultima cosa che avesse mai fatto, poi scomparì. E per questa avventura, succede così... Francesco da quella avventura, decise di vivere con noi. Beh però i soci di Levesius vennero tutti giustiziati... E per oggi... Il bene vinse contro il male. The End